La Val d’Arda, un territorio da scoprire
Percorsa dall’omonimo torrente, che sulla parte sinistra rappresenta il confine con la Val Nure, la Val d’Arda risulta politicamente compresa sotto la provincia di Piacenza e, in minor parte, sotto la provincia di Parma. I comuni idonei alla produzione di Monterosso Val d’Arda DOC, da disciplinare dei Colli Piacentini, sono sei. I loro suoli presentano le tessiture più disparate: si va dai terreni argilloso-limosi dei comuni di Gropparello e Vernasca, a quelli sicuramente più eterogenei dei comuni di Carpaneto e Castell’Arquato, nei quali si possono ritrovare tessiture franco-limose-argillose e franco-argillose, ma anche tessiture franche e franco-limose. Più omogenee si presentano invece le terre fra i comuni di Lugagnano e Alseno: nel primo prevalgono le componenti franco-limoso-argillose, mentre nel secondo primeggiano quelle franche e franco-limose.
Sulla base della percentuale calcarea dei territori dedicati alla produzione di Monterosso, è possibile effettuare una netta divisione in due gruppi: Castell’Arquato, Alseno e Carpaneto si possono definire non calcarei o poco calcarei (da meno dell’1% a circa 5% di calcare totale), mentre i comuni di Vernasca, Gropparello e Lugagnano risultano mediamente calcarei, con una percentuale compresa tra 10 e 25% del totale.
Senza il bisogno di accennare a parametri descrittivi ulteriormente specifici, è possibile quindi considerare quanto eterogenea sia la caratterizzazione dei terreni appartenenti ai diversi comuni.